Scultura
dal 16 marzo al 6 aprile 2013 - Museo d’Arte Sacra, piazza Diaz
Espone
Ivano Mazzucchi nasce il 2 marzo 1948 nasce a Camaiore. Nel 1962 a 14 anni, sa che il pittore Cesarino Monti si è stabilito in Versilia, e riesce a diventare suo allievo. Inizia così un lunghissimo periodo "a bottega", in cui forgia il proprio talento naturale apprendendo tutte le tecniche pittoriche (disegno, olio, tempera, affresco, tecniche varie). Frequenta il liceo artistico di Carrara dove viene premiato dal pittore Carlo Carrà, uno dei grandi artisti "versiliani". Nel 1967 si iscrive ai corsi di Scenografia della Accademia di Brera in Milano e nel 1970 passa alla Accademia Albertina di Torino, dove eccelle e vince il prestigiosissimo "Premio Avondo". Nel 1972 si diploma e inizia l'attività di scenografo nel cinema milanese con Lizzani, Nichetti, Giordana.
Dal 1975 al 1988 si afferma sempre più in tutti i settori della scenografia: dal teatro lirico al teatro di posa, dal varietà al musical e agli spettacoli di scena, fino ai grandi spettacoli circensi internazionali. Inizia anche la collaborazione con le televisioni, sia con la RAI ("Portobello" con Enzo Tortora, "Giochi senza frontiere", "40 e dintorni" con Enzo Biagi e altri spettacoli) , che con le televisioni private ("Grand' Hotel" per Canale 5, "Quo Vadiz" per Rete 4, "Drive In" con Ezio Greggio e altri ancora). Passa a promuovere la scenografia anche nel settore dei mass-media (editoria, pubblicità) e dell'entertaining ( conventions, grandi feste private).
Nel 1988 interrompe l'attività di scenografo per rigetto verso la città e l'ambiente dello spettacolo, e si trasferisco in Versilia con l'intento di dedicarmi alla pittura e ala scultura.
L’opera realizzata per la Triennale 2013 è una scultura in polistirolo garzata che rappresenta il Cristo in preghiera nel Getsemani.
Getsemani - Ivano Mazzucchi