Serie di 6 scene del Nuovo Testamento eseguite con la tecnica dell'olio su tela nel XIX sec. da autore ignoto

Le seguenti TELE OVALI SONO STATE RUBATE nella notte del 30/01/2007, un danno gravissimo per la nostra piccola e povera chiesa, un sacrilegio.

Giovedì 14 maggio 2009, alle ore 12, presso Palazzo Pitti a Firenze il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale del Nucleo di Firenze ci hanno riconsegnato 4 delle tele rubate. GRAZIE AI CARABINIERI ED ALLA LORO PROFESSIONALITA’

I dipinti, 95x75 cm, in base alla tecnica pittorica, seguono modelli più antichi
rispetto al periodo di realizzazione e risultano essere in un discreto stato di conservazione.
Colori dominanti: per le vesti, verdi, azzurro, rosso e giallo; per lo sfondo, azzurro e marrone.

GRAZIE ALL'OPERA DELL'ARTISTA LOCALE RICCARDO FARNOCCHIA SONO STATE REALIZZATE DELLE PRECISE E FEDELI COPIE SU TELA GIA' RIPOSIZIONATE NELLA LORO NATURALE NICCHIA NELLA NAVATA DELLA CHIESA

MADONNA DEI DOLORI, SAN DOMENICO E SAN GENESIO

Il quadro è stato per molti anni pala dell'altare ed è realizzato con la tecnica dell'olio su tela, risale alla fine del XVIII secolo ed appartiene alla scuola toscana, oggi è custodito presso il Museo d'Arte Sacra - Via IV Novembre Camaiore.
Il dipinto, delle dimensioni di 254x212 cm, rappresenta l'Immacolata Concezione su nuvole a mani giunte e cuore trafitto. Veste abito rosso e manto blu, la circondano angeli. Inginocchiati alla base sono San Genesio, con il vestito a fiori multicolori e San Domenico, con il saio marrone, che indica con la mano un libro sacro. Questi personaggi sono rappresentati secondo l'iconografia classica, con impostazione e schematismo di cultura provinciale.

Nella chiesa di S. Maria Assunta di Camaiore (Collegiata) posto nella navata di sinistra la Confraternita della chiesa dei Dolori nel 1765 finanziò e realizzò un altare di marmo arricchito da una pala tela di mq. 6,00 circa del XVII sec., raffigurante la SS. Trinità e S. Vincenzo Ferreri e S. Luigi IX re di Francia;

La tela è stata restaurata con l’autorizzazione della Soprintendenza sulla base di un preventivo redatto dallo studio di restauro della Sig.ra Veronica Hartman di Capezzano Pianore;

L'INTERVENTO E' STATO FINANZIATO DALLA  FONDAZIONE DELLA CASSA DI RISPARMIO DI LUCCA.

Restauro conservativo delle superfici interne e impianti

Questa Confraternita della chiesa dei Dolori di Camaiore, a lavori conclusi ringrazia la Soprintendenza di Lucca e Massa per l’assistenza e la direzione dei lavori, l’Amministrazione Comunale, la Fondazione della Cassa di Risparmio di Lucca, la Banca Toscana, le aziende e i concittadini che hanno contribuito.

Per i lavori eseguiti la restauratrice Veronica Hartman di Capezzano Pianore, la ditta Marchetti Lodovico, la ditta Elettrofornitura Lisa e la ditta Dalle Luche Giuseppe di Camaiore.

I lavori hanno riguardato la tinteggiatura pareti, secondo quanto indicato nell’autorizzazione Soprintendenza n° 2998 del 12/07/2004.

Il progetto prevedeva

-          l’esecuzione di saggi esplorativi;

-          la sverniciatura delle colonne per eliminare la pellicola al quarzo;

-          la tinteggiatura delle pareti interne della chiesa con tinte ai silicati e marmoreo per le colonne;

-          il ripristino degli elementi decorativi con pellicole dorate, argentate ecc.;

-          la pulizia, riparazione e verniciatura degli elementi lignei;

-          la realizzazione impianto audio e verifica impianto elettrico.

I saggi esplorativi sulle superfici interne della chiesa hanno evidenziato il buono stato di conservazione delle prime e originali pellicole pittoriche, per cui moltissime superfici attuali risultano essere quelle originali.

Resoconto spese

Ditta Marchetti Lodovico fatt.n 81/2004                            €      3.964,40

Ditta Marchetti Lodovico fatt.n 90/2004                            €      9.101,40

Restauratrice Veronica Hartman fatt. n 02/2005                €      2.035,00

Ditta Marchetti Lodovico fatt.n 06/2005                            €      8.030,00

Ditta Pavilux di Collavoli fatt.n 06/2005                            €      2.200,00

Restauratrice Veronica Hartman fatt. n 04/2005                 €     6.435,00

Elettrofotnitura Lisa fatt. n 245/2005                                  €      4.400,00

Varie ..........................................................                         €      2.000,00

                                                    TOTALE ..........              €    37.895,80

 

 

Restauro conservativo del campanile (2004) e della cella campanaria (2007)

 

 

 

 

 

 

E' in fase di ultimazione il restauro conservativo del campanile della chiesa per la quale opera la Confraternita ringrazia la Soprintendenza ai Beni Ambientali di Pisa e in particolare l'Arch. Glauco Borella che ha seguito i lavori. La spesa dell'intervento si sta consolidando in un importo finale di circa 21.500,00 Euro a fronte dei quali si rinnova la gratitudine all'Amministrazione comunale di Camaiore, che ha concesso 5.000,00 Euro, la Fondazione della Cassa di Risparmio di Lucca (3.000,00 €), alle imprese e ai privati cittadini che hanno contribuito con 8.500,00 Euro, sia tramite la sottoscrizione aperta per il citato restauro, (con la quale si possono ricevere anche le medaglie commemorative della Triennale), sia attraverso libere offerte.

Nel campanile della chiesa dei Dolori, dopo la conclusione del restauro conservativo delle superfici esterne, di intervenire nella cella campanaria. L’intervento riguarderebbe le strutture portanti delle campane, che presentano vari punti di usura e porzioni di legno deteriorate. La confraternita ha invitato una ditta di Lastra a Signa, specializzata nel settore, ad effettuare un sopralluogo, per una valutazione tecnica delle strutture portanti e del funzionamento delle campane.

In sede di sopralluogo emerse la necessità di sostituire i battagli, i supporti con cuscinetti, i ceppi di sostegno, le forcelle di bloccaggio, i tiranti, i travesini, le ruote e le catene di trasmissione, due motori elettronici per il suono a slancio nonché l’intravatura orizzontale in legno con una metallica al fine di garantire minori oscillazioni ed un adeguato sostegno dei nuovi accessori di montaggio. 

La modifica del funzionamento da corda a meccanico, è dovuto alla necessità di poter ottenere un uso corretto e semplificato del suono delle campane.

L’impianto elettrico sarà eseguito conforme alle norme nella forma meno invasiva possibile, con cavi antifiamma distribuiti in idonee tubazioni di protezione, posizionati nei vani interni, il quadro di comando verrà posizionato in sacrestia in prossimità dello stesso campanile.

NELLA CHIESA E' IN CORSO IL RESTAURO DEL CORO LIGNEO E DELLE PANCHE

Dal catalogo generale della Soprintendenza dei beni ambientali, architettonici, artistici e storici di Pisa

PRESEPE 2008

Il presepe presente nella chiesa è statio realizzato da Roberto Maggi aiutato dai rappresentanti dell'Accademia delle Mura